Un evento di

Economia, Conservazione, Tecnologie e Valorizzazione

Mostre ed Esposizioni fotografiche

A RESTAURO 2024 sono state allestite Mostre ed Esposizioni fotografiche che raccontano esperienze e lavori di restauro.

A CURA DI FORMEDIL
Panormedil CPT presenta “La sicurezza in 30 scatti”
30 scatti che narrano e restituiscono preziose sfumature di tutti gli elementi riferiti alla sicurezza e alla vita di cantiere.
Raccontare, trasformare e riportare azioni quotidiane del lavoro per cogliere l’estetica e l’equilibrio tipici della fotografia.
I volti ed i gesti degli operai raccontano di più di quello che si immagina.  I luoghi, con la loro bellezza asperrima, incorniciano le storie della vita di un cantiere.  In ogni scatto, il fotografo Giuseppe Gerbasi, mette in risalto l’armonia del gesto nello spazio.

A CURA DI INTESA SANPAOLO
Progetto “Restituzioni”
Più di 30 anni di attività, 20 edizioni, oltre 2000 opere restaurate: il progetto  Restituzioni, gestito e curato da Intesa Sanpaolo in collaborazione con il Ministero della Cultura ha raggiunto una dimensione nazionale, sostenendo il  recupero di beni culturali appartenenti a tutte le regioni italiane, con affondi  internazionali, nei territori esteri in cui la banca è presente. 
In mostra alcune immagini dei restauri realizzati negli anni.

e inoltre…

  • MOSTRA A CURA DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA
  • IL BUCINTORO VENEZIANO  DEL SETTECENTO
  • MOSTRA FOTOGRAFICA “PROGETTO ARTE POLI
  •  

RESTAURO DELLA BASILICA DELLA NATIVITÀ DI BETLEMME
Bethlehem Reborn: Le Meraviglie della Natività

 

 

Al termine di un restauro epocale durato quasi dieci anni la Basilica della Natività di Betlemme in Palestina torna a far risplendere la sua originaria bellezza. Attraverso le scoperte dei nuovi scavi archeologici e dei complessi interventi di restauro, questo è il racconto di una devozione che si rinnova. Dall’epoca dei primi cristiani che veneravano una semplice grotta all’età degli imperatori bizantini che costruirono le più magnificenti basiliche dell’antichità, successivamente fortificate e sfarzosamente decorate dai cavalieri che fondarono il Regno Crociato di Gerusalemme. Il percorso espositivo si spinge fino ai giorni nostri, attraversando un lungo periodo di abbandono e degrado che aveva messo in serio pericolo le architetture del monumento, fino al momento in cui, grazie ad un accordo storico, il Comitato Presidenziale Palestinese per il Restauro della Basilica della Natività con il supporto della comunità internazionale ha impegnato ingenti risorse economiche e professionali per gestire un progetto di restauro in condizioni sociali, politiche e diplomatiche molto delicate, armonizzando le istanze delle tre comunità religiose, quella Ortodossa, Francescana e Armena. L’idea centrale si avvale del progetto di restauro che sta per concludersi come di un filo che permette di ricucire una storia molto più grande: quella del monumento più antico della Cristianità. Per la prima volta nella storia possiamo ricostruire un racconto più ampio e profondo che abbraccia tutto lo spazio della basilica, dal sistema di grotte fino al tetto, e cronologicamente si sviluppa dalle fasi più antiche fino a quelle di età contemporanea. Il contenuto espositivo è articolato in cinque sezioni che si sviluppano in senso cronologico e raccontano attraverso grandi immagini e brevi video i momenti salienti della storia della Basilica, per concludersi con un video più ampio dove viene letteralmente svelata la Basilica nella sua ritrovata bellezza. www.bethlehemreborn.com