NARRARE, COMUNICARE, AVVICINARE
- ore 9.30 - 9.50
- Sala Ministero della Cultura
- Workshop| a cura del Museo Nazionale Romano (MNR)
intervengono
Sara Colantonio Funzionario archeologo MNR
Carlotta Caruso Assistente tecnico MNR
La strategia di comunicazione, attuata dal MNR negli ultimi due anni, ha saputo giovarsi della tecnica del digital storytelling in diverse declinazioni. Servendosi della narrazione come dispositivo cognitivo per eccellenza, il Museo ha saputo trasmettere al grande pubblico l’interesse per una specifica categoria di reperti, le epigrafi, con le #StoriedaMNR, oggi raccolte nel libro 101 storie svelate, ma anche coinvolgere il pubblico dei più piccoli con le avventure della Gatta Prisca.
*Nell’area laboratori presso lo spazio espositivo del MiC si svolgerà subito a seguire un laboratorio sulla scrittura creativa. Per i dettagli consultare il programma dei laboratori. Tutti i convegni possono essere seguiti comunque indipendentemente dalla partecipazione ai laboratori.
“GIULIANA DEGLI ABISSI”: TUTELA E VALORIZZAZIONE CON L’USO DI NUOVI LINGUAGGI COMUNICATIVI
- ore 9.55 - 10.15
- Sala Ministero della Cultura
- Workshop| a cura del Museo nazionale di Matera (MNM)
Annamaria Mauro Direttore MNM
Il Museo nazionale di Matera presenta il nuovo allestimento “Giuliana degli Abissi”. Il fossile pleistocenico della balena Giuliana, scoperto a pochi chilometri da Matera, è raccontato tramite l’esposizione in anteprima di alcuni resti fossili restaurati e accompagnato da una videoinstallazione
immersiva, realizzata con la più moderna tecnologia digitale, che coinvolge il visitatore in flusso emotivo dinamico. Il racconto è arricchito dal fumetto d’autore “La Regina degli abissi”. Il progetto prevede anche il restauro integrale, attualmente in corso, dei resti fossili del cetaceo, al quale lavora
un team multidisciplinare (restauratori, paleontologi, archeologi), con l’obiettivo di riuscire a musealizzare questo straordinario reperto preistorico.
"IL PATRIMONIO CULTURALE COME ELEMENTO STRATEGICO NELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA"
- ore 10.00 - 13.00
- Sala Boldini - 1° Piano
- a cura di Consiglio Nazionale degli Architetti PPC
Modera Giorgio Santilli, giornalista de Il Sole 24 Ore
Saluti di benvenuto del Presidente dell’ Ordine di Ferrara
Saluti del Presidente del CNAPPC Francesco Miceli
Anna Buzzacchi
Consigliere CNAPPC – Responsabile Dipartimento “patrimonio culturale, ambiente, sostenibilità”
Introduzione ai lavori – Il ruolo dell’architetto nella dimensione multidisciplinare del progetto
Diego Zoppi
Consigliere CNAPPC – Responsabile Dipartimento “rapporti con istituzioni estere”
Patrimonio storico e cambiamenti climatici: il quadro normativo europeo
Stefano Musso
Università di Genova
Principi di qualità per il progetto sul patrimonio culturale dell’ Unione Europea in un epoca di
cambiamenti
Francesco Trovò
Università Iuav di Venezia
Cambiamenti climatici e futuri scenari per l’edilizia storica: piani, strumenti e misure nazionali
Paolo Faccio
Università Iuav di Venezia
Obiettivi di tutela del costruito e cambiamenti climatici: potenzialità e ruolo delle tecniche costruttive
tradizionali
Anna Carulli
Presidente Nazionale Istituto Nazionale Bioarchitettura.
Dai protocolli di sostenibilità ambientale ai C.A.M. per il restauro. Attualità e prospettive
Pietromaria Davoli, Marta Calzolari
Università di Ferrara
Ruolo e valorizzazione degli spazi esterni del patrimonio storico per la mitigazione climatica
Dibattito
"IL DUOMO DI SAN LORENZO A VITERBO. DIAGNOSI E CONSOLIDAMENTO DI UN DANNEGGIAMENTO NON CONVENZIONALE"
- ore 10.00 - 12.00
- Sala De Chirico - Pad. 4
- a cura di Bossong e Piacenti
La Partecipazione al Convegno dà diritto a 2CFP per gli Ingegneri assegnati dall’Ordine degli Ingegneri di Ferrara, previa iscrizione alla piattaforma formazione
LINK https://www.formazionecni.it/eventi/23o05713
Verranno ripercorse le fasi che hanno accompagnato il lavoro recentemente conclusosi nella fabbrica del Duomo di Viterbo: dall’analisi del danneggiamento, agli interventi di consolidamento.
A seguire, il prof. Antonio Borri presenterà il volume di Michele Candela:
“Temi di Restauro Strutturale, anni 2002-2022″
9.50 Registrazione partecipanti
10.00
Duomo di Viterbo: nuovi scenari di danno e minimo intervento
Arch. Margherita Eichberg Soprintendente – Soprintendenza Archeologia,
Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale
Arch. Federica Cerroni Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e
Paesaggio per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale
10.30
Il processo diagnostico e la definizione degli interventi di Restauro Strutturale
Ing. Michele Candela – Progettista Restauri Strutturali
11.00
Dal progetto, alla realizzazione degli interventi
Ing. Elena Poverello – Bossong spa
Arch. Francesco Risaliti – Piacenti spa
A seguire la proiezione del video “Il Restauro Strutturale del Duomo di Viterbo”
11.30
Presentazione del volume “Temi di Restauro Strutturale, anni 2002-2022” di Michele Candela, GB EditoriA (2023), Roma
Prof.
Ing. Antonio Borri – Università degli Studi di Perugia
12.00 Conclusione
DIAGNOSTICA PER BENI CULTURALI. COMPUTER VISION, ARTIFICIAL INTELLIGENCE E ROBOTICA. UNA EVOLUZIONE SOSTANZIALE
- ore 10.00 - 11.00
- Sala Ariosto
- Seminario a cura di Profilocolore
Panorama delle tecniche più avanzate di diagnostica ed investigazione oggi messe a disposizione dei Beni Culturali. Partendo da immagini in alta risoluzione a banda larga, calibrazioni colorimetriche e spettrali, intelligenza artificiale, robotica e sofisticati strumenti software di analisi e confronto, è possibile fornire ai Responsabili della Conservazione e del Restauro di opere d’arte indicazioni sempre più precise sulla natura dei materiali costitutivi e delle tecniche esecutive utilizzate.
DAL CANTIERE AL LABORATORIO: LA “CURA” DEGLI INUMATI RINVENUTI PRESSO IL CIMITERO ATTORNO ALLA BASILICA DI SAN MARCO
- ore 10.20 - 10.40
- Sala Ministero della Cultura
- a cura della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il comune di Venezia e Laguna (SABAP VE-LAG)
Interviene
Sara Bini Funzionaria archeologa SABAP VE-LAG
I primi risultati del corso di restauro degli inumati provenienti dal cimitero di Piazza San Marco grazie
alla convenzione tra la Soprintendenza e l’Istituto Veneto per i Beni Culturali.
Cognitive Existing Buildings: esplorare l’intersezione tra intelligenza artificiale e conservazione del patrimonio culturale costruito
- ore 10.30 - 13.00
- Sala Savoranola
- Seminario a cura di Clust-ER
PROGETTI E CANTIERI DI RESTAURO IN CALABRIA, DALLA PROGETTAZIONE ALL’ESECUZIONE
- ore 10.45 - 11.15
- Sala Ministero della Cultura
- Workshop | a cura del Segretariato regionale del Ministero della cultura per la Calabria (SR-CAL)
intervengono
Fabrizio Sudano Segretario regionale SR-CAL
Roberta Filocamo Funzionario architetto SABAP RC-VV
Rossana Baccari Funzionario architetto DRM-CAL
Saranno presentati alcuni interventi di restauro completati e altri iniziati da poco e dei quali saranno illustrati i progetti. In particolare la Torretta di Briatico e la Torre Nao di Crotone, il Castello di Crotone e Piazza De Nava a Reggio Calabria.
ARCHEOLOGIA PREVENTIVA: LAVORI DI PRONTO INTERVENTO E RESTAURO DEI REPERTI ARCHEOLOGICI PROVENIENTI DALLA NECROPOLI DI BARETE (AQ)
- ore 11.20 - 11.40
- Sala Ministero della Cultura
- Workshop|a cura della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di L’Aquila e Teramo (SABAP AQ-TE)
interventi
Il contesto di rinvenimento
Francesca Spadolini Funzionario archeologo SABAP AQ-TE
Il restauro del materiale archeologico
M. Fernanda Falcon Martinez Funzionario restauratore SABAP AQ-TE
L’intervento è costituito dal restauro dei reperti archeologici rinvenuti durante le attività di
archeologia preventiva (scavi metanodotto SNAM 2017-2019) che hanno permesso di individuare
parte di una necropoli protostorica (VIII-VI sec. a.C.) a Barete, nel territorio aquilano. I corredi delle
sepolture, appartenenti sia ad individui adulti che a subadulti, hanno restituito vasellame
ceramico, reperti metallici in bronzo (fibule, anelli, rasoi, pettini) e ferro (fibule, spade e punte di
lancia) ed elementi in ambra.
DAL RECUPERO ALL’ESPOSIZIONE: I PRIMI 100 GIORNI DELL’ERCOLE DALL’APPIA ANTICA, TRA RACCONTO E CONDIVISIONE
- ore 11.45 - 12.05
- Sala Ministero della Cultura
- Workshop|a cura del Parco Archeologico dell’Appia Antica (PAAA) in collaborazione con la Ditta Individuale Res.Loi
intervengono
Simone Quilici Direttore PAAA
Lorenza Campanella Funzionario per la promozione e comunicazione PAAA
Sara Iovine Funzionario restauratore PAAA
Francesca Romana Paolillo Funzionario archeologo PAAA
Tutte le fasi, dal ritrovamento sino all’esposizione della statua marmorea in forma di Ercole rinvenuta
alla fine di gennaio nell’area di Parco Scott, al secondo miglio della via Appia antica, sono state
raccontate attraverso i social del Parco archeologico e condivise con la cittadinanza, con un cantiere di restauro aperto al pubblico in cui è stato possibile assistere alle diverse fasi delle ricomposizioni e agli interventi di interventi di pulitura delle superfici.
*Nell’area laboratori presso lo spazio espositivo del MiC si svolgerà dalle ore 11.30 alle 13.30 un laboratorio dimostrativo sulla tecnica dell’affresco romano. Per i dettagli consultare il programma dei laboratori. Tutti i convegni possono essere seguiti comunque indipendentemente dalla partecipazione ai laboratori.
IL TENSIONAMENTO ELASTICO DEI DIPINTI SU TELA. NUOVE PROPOSTE
- ore 12.00 - 13.00
- Sala Ariosto
- Seminario a cura de IL PRATO
Presentazione del nuovo numero della rivista “Progetto Restauro”
Interverranno: Daphne De Luca, Agnese Maltoni, Monia Antonini
GIORNO DOPO GIORNO AL MUSEO. ATTIVITÀ DI CONSERVAZIONE PROGRAMMATA ALLE GALLERIE ESTENSI
- ore 12.10 - 12.30
- Sala Ministero della Cultura
- Workshop|a cura delle Gallerie Estensi (GA-ESTEN) in collaborazione con Fondazione Centro Conservazione e Restauro “Venaria Reale”
intervengono
Martina Bagnoli Direttore Gallerie Estensi
Lucia Anna Margari Funzionario restauratore conservatore GA-ESTEN
Michela Cardinali Direttore laboratori CCR Venaria Reale
Paola Bigini Servizio Didattica GA-ESTEN
Cos’è un Piano di Conservazione programmata? Come si realizza concretamente? Le Gallerie Estensi al lavoro per l’istituzione del proprio piano di Conservazione Programmata in collaborazione con la
Fondazione CCR Venaria Reale.
RESTAURO DEL TEATRO SAN CARLO E DELLE SEDI CONNESSE. UN CANTIERE RECORD
- ore 12.35 - 13.05
- Sala Ministero della Cultura
- Workshop|a cura del Segretariato regionale del MIC per la Campania (SR-CAM)
intervengono
Teresa Elena Cinquantaquattro Segretario regionale SR-CAM
Almerinda Padricelli Funzionario architetto – Responsabile del procedimento SR-CAM
Francesca Brancaccio Direttore Lavori, Presidente CEO e fondatore B5 S.r.l. Engineering
Il Ministero della cultura con fondi comunitari ha finanziato l’intervento di “Restauro del Teatro
San Carlo di Napoli” individuando quale Stazione Appaltante il Segretariato regionale del MIC per
la Campania. Gli interventi eseguiti hanno riguardato il restauro dell’imponente Tela a copertura
della Sala teatrale dipinta dal Cammarano, il restauro dell’Agremano, dell’Arco di Boccascena,
dell’orologio di proscenio, della fascia basamentale di platea, della preziosa balaustra della fossa orchestrale, nonché il recupero del parquet della sala, la parziale sostituzione del tavolato del
palcoscenico e la riqualificazione degli impianti termici, elettrici, idrico-antincendio e delle
apparecchiature sceniche. Per esigenze legate alla programmazione delle attività teatrali previste
per la stagione 2022/2023 è stato necessario eseguire i lavori, che da progetto avrebbero
necessitato di 220 giorni, in soli 87 giorni con l’intento di privare per il minor tempo possibile il
Teatro del suo pubblico.
MESSA IN SICUREZZA E DIGITALIZZAZIONE: IL CASO STUDIO DEI FASCICOLI DELLE INDAGINI E DEL DIBATTIMENTO DELLA COSIDDETTA “BANDA DELLA UNO BIANCA”
- ore 13.10 - 13.40
- Sala Ministero della Cultura
- Convegno | a cura dell’Archivio di Stato di Bologna in collaborazione con Regione Emilia-Romagna
Introduzione
Francesca Delneri Vicedirettore dell’Archivio di Stato di Bologna
Gabriele Bezzi già Funzionario della Regione Emilia-Romagna – ParER (Polo archivistico dell’Emilia-Romagna)
interventi
L’intervento archivistico
Matteo Troilo Archivista, Guarnerio Soc. Coop.
Linee guida in itinere per la messa in sicurezza dei documenti
Rita Capitani Funzionario restauratore SAB ERO in collaborazione con AS BO
Predisposizione dei documenti alla digitalizzazione e ricondizionamento
Erika Cao Restauratrice, Guarnerio Soc. Coop. (intervento da remoto)
Il convegno presenta le soluzioni conservative adottate nel corso dell’intervento di inventariazione e digitalizzazione del fascicolo processuale della cosiddetta Uno Bianca con il sostegno della Regione Emilia-Romagna nell’àmbito della convenzione tra gli uffici giudiziari e l’Archivio di Stato di Bologna, siglata al termine dei lavori del tavolo tecnico istituito dal comitato di coordinamento del Patto per la giustizia dell’area metropolitana di Bologna.