Un evento di

Economia, Conservazione, Tecnologie e Valorizzazione

Programma Venerdì 12 Maggio

Convegni

NARRARE, COMUNICARE, AVVICINARE

Interventi

intervengono

Sara Colantonio Funzionario archeologo MNR

Carlotta Caruso Assistente tecnico MNR

La strategia di comunicazione, attuata dal MNR negli ultimi due anni, ha saputo giovarsi della tecnica del digital storytelling in diverse declinazioni. Servendosi della narrazione come dispositivo cognitivo per eccellenza, il Museo ha saputo trasmettere al grande pubblico l’interesse per una specifica categoria di reperti, le epigrafi, con le #StoriedaMNR, oggi raccolte nel libro 101 storie svelate, ma anche coinvolgere il pubblico dei più piccoli con le avventure della Gatta Prisca.

*Nell’area laboratori presso lo spazio espositivo del MiC si svolgerà subito a seguire un laboratorio sulla scrittura creativa. Per i dettagli consultare il programma dei laboratori. Tutti i convegni possono essere seguiti comunque indipendentemente dalla partecipazione ai laboratori.

“GIULIANA DEGLI ABISSI”: TUTELA E VALORIZZAZIONE CON L’USO DI NUOVI LINGUAGGI COMUNICATIVI


Interventi

 

Annamaria Mauro Direttore MNM

Il Museo nazionale di Matera presenta il nuovo allestimento “Giuliana degli Abissi”. Il fossile pleistocenico della balena Giuliana, scoperto a pochi chilometri da Matera, è raccontato tramite l’esposizione in anteprima di alcuni resti fossili restaurati e accompagnato da una videoinstallazione

immersiva, realizzata con la più moderna tecnologia digitale, che coinvolge il visitatore in flusso emotivo dinamico. Il racconto è arricchito dal fumetto d’autore “La Regina degli abissi”. Il progetto prevede anche il restauro integrale, attualmente in corso, dei resti fossili del cetaceo, al quale lavora

un team multidisciplinare (restauratori, paleontologi, archeologi), con l’obiettivo di riuscire a musealizzare questo straordinario reperto preistorico.

"IL PATRIMONIO CULTURALE COME ELEMENTO STRATEGICO NELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA"

Interventi

Modera Giorgio Santilli, giornalista de Il Sole 24 Ore
Saluti di benvenuto del Presidente dell’ Ordine di Ferrara

Saluti del Presidente del CNAPPC Francesco Miceli

Anna Buzzacchi
Consigliere CNAPPC Responsabile Dipartimento “patrimonio culturale, ambiente, sostenibilità”

Introduzione ai lavori Il ruolo dell’architetto nella dimensione multidisciplinare del progetto

Diego Zoppi
Consigliere CNAPPC Responsabile Dipartimento “rapporti con istituzioni estere”

Patrimonio storico e cambiamenti climatici: il quadro normativo europeo

Stefano Musso
Università di Genova

Principi di qualità per il progetto sul patrimonio culturale dell’ Unione Europea in un epoca di
cambiamenti

Francesco Trovò
Università Iuav di Venezia

Cambiamenti climatici e futuri scenari per l’edilizia storica: piani, strumenti e misure nazionali

Paolo Faccio
Università Iuav di Venezia

Obiettivi di tutela del costruito e cambiamenti climatici: potenzialità e ruolo delle tecniche costruttive
tradizionali

Anna Carulli
Presidente Nazionale Istituto Nazionale Bioarchitettura.

Dai protocolli di sostenibilità ambientale ai C.A.M. per il restauro. Attualità e prospettive

Pietromaria Davoli, Marta Calzolari
Università di Ferrara

Ruolo e valorizzazione degli spazi esterni del patrimonio storico per la mitigazione climatica

Dibattito

"IL DUOMO DI SAN LORENZO A VITERBO. DIAGNOSI E CONSOLIDAMENTO DI UN DANNEGGIAMENTO NON CONVENZIONALE"

La Partecipazione al Convegno dà diritto a 2CFP per gli Ingegneri assegnati dall’Ordine degli Ingegneri di Ferrara, previa iscrizione alla piattaforma formazione

LINK https://www.formazionecni.it/eventi/23o05713

 

Verranno ripercorse le fasi che hanno accompagnato il lavoro recentemente conclusosi nella fabbrica del Duomo di Viterbo: dall’analisi del danneggiamento, agli interventi di consolidamento.
A seguire, il prof. Antonio Borri presenterà il volume di Michele Candela:

“Temi di Restauro Strutturale, anni 2002-2022″

Interventi

 

9.50  Registrazione partecipanti

10.00
Duomo di Viterbo: nuovi scenari di danno e minimo intervento

Arch. Margherita Eichberg Soprintendente – Soprintendenza Archeologia,
Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale

Arch. Federica Cerroni Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e
Paesaggio per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale

 

10.30
Il processo diagnostico e la definizione degli interventi di Restauro Strutturale

Ing. Michele Candela – Progettista Restauri Strutturali

11.00
Dal progetto, alla realizzazione degli interventi
Ing. Elena Poverello – Bossong spa
Arch. Francesco Risaliti – Piacenti spa

 

A seguire la proiezione del video “Il Restauro Strutturale del Duomo di Viterbo”

 

11.30
Presentazione del volume “Temi di Restauro Strutturale, anni 2002-2022” di Michele Candela, GB EditoriA (2023), Roma

Prof.
Ing. Antonio Borri
– Università degli Studi di Perugia

 

12.00 Conclusione

 
 

DIAGNOSTICA PER BENI CULTURALI. COMPUTER VISION, ARTIFICIAL INTELLIGENCE E ROBOTICA. UNA EVOLUZIONE SOSTANZIALE

Panorama delle tecniche più avanzate di diagnostica ed investigazione oggi messe a disposizione dei Beni Culturali. Partendo da immagini in alta risoluzione a banda larga, calibrazioni colorimetriche e spettrali, intelligenza artificiale, robotica e sofisticati strumenti software di analisi e confronto, è possibile fornire ai Responsabili della Conservazione e del Restauro di opere d’arte indicazioni sempre più precise sulla natura dei materiali costitutivi e delle tecniche esecutive utilizzate.

DAL CANTIERE AL LABORATORIO: LA “CURA” DEGLI INUMATI RINVENUTI PRESSO IL CIMITERO 
ATTORNO ALLA BASILICA DI SAN MARCO

Interventi

Interviene

Sara Bini Funzionaria archeologa SABAP VE-LAG

I primi risultati del corso di restauro degli inumati provenienti dal cimitero di Piazza San Marco grazie
alla convenzione tra la Soprintendenza e l’Istituto Veneto per i Beni Culturali.

Cognitive Existing Buildings: esplorare l’intersezione tra intelligenza artificiale e conservazione del patrimonio culturale costruito

PROGETTI E CANTIERI DI RESTAURO IN CALABRIA, DALLA PROGETTAZIONE ALL’ESECUZIONE

Interventi

intervengono

Fabrizio Sudano Segretario regionale SR-CAL

Roberta Filocamo Funzionario architetto SABAP RC-VV

Rossana Baccari Funzionario architetto DRM-CAL

Saranno presentati alcuni interventi di restauro completati e altri iniziati da poco e dei quali saranno illustrati i progetti. In particolare la Torretta di Briatico e la Torre Nao di Crotone, il Castello di Crotone e Piazza De Nava a Reggio Calabria.

ARCHEOLOGIA PREVENTIVA: LAVORI DI PRONTO INTERVENTO E RESTAURO DEI REPERTI
ARCHEOLOGICI PROVENIENTI DALLA NECROPOLI DI BARETE (AQ)


Interventi

interventi
Il contesto di rinvenimento

Francesca Spadolini Funzionario archeologo SABAP AQ-TE


Il restauro del materiale archeologico

M. Fernanda Falcon Martinez Funzionario restauratore SABAP AQ-TE


L’intervento è costituito dal restauro dei reperti archeologici rinvenuti durante le attività di
archeologia preventiva (scavi metanodotto SNAM 2017-2019) che hanno permesso di individuare
parte di una necropoli protostorica (VIII-VI sec. a.C.) a Barete, nel territorio aquilano. I corredi delle
sepolture, appartenenti sia ad individui adulti che a subadulti, hanno restituito vasellame
ceramico, reperti metallici in bronzo (fibule, anelli, rasoi, pettini) e ferro (fibule, spade e punte di
lancia) ed elementi in ambra.

DAL RECUPERO ALL’ESPOSIZIONE: I PRIMI 100 GIORNI DELL’ERCOLE DALL’APPIA ANTICA, TRA
RACCONTO E CONDIVISIONE

Interventi

intervengono
Simone Quilici Direttore PAAA
Lorenza Campanella Funzionario per la promozione e comunicazione PAAA
Sara Iovine Funzionario restauratore PAAA
Francesca Romana Paolillo Funzionario archeologo PAAA


Tutte le fasi, dal ritrovamento sino all’esposizione della statua marmorea in forma di Ercole rinvenuta
alla fine di gennaio nell’area di Parco Scott, al secondo miglio della via Appia antica, sono state
raccontate attraverso i social del Parco archeologico e condivise con la cittadinanza, con un cantiere di restauro aperto al pubblico in cui è stato possibile assistere alle diverse fasi delle ricomposizioni e agli interventi di interventi di pulitura delle superfici.

*Nell’area laboratori presso lo spazio espositivo del MiC si svolgerà dalle ore 11.30 alle 13.30 un laboratorio dimostrativo sulla tecnica dell’affresco romano. Per i dettagli consultare il programma dei laboratori. Tutti i convegni possono essere seguiti comunque indipendentemente dalla partecipazione ai laboratori.

IL TENSIONAMENTO ELASTICO DEI DIPINTI SU TELA. NUOVE PROPOSTE

Interventi

Presentazione del nuovo numero della rivista “Progetto Restauro”
Interverranno: Daphne De Luca, Agnese Maltoni, Monia Antonini

GIORNO DOPO GIORNO AL MUSEO. ATTIVITÀ DI CONSERVAZIONE PROGRAMMATA ALLE GALLERIE ESTENSI

Interventi

intervengono
Martina Bagnoli Direttore Gallerie Estensi
Lucia Anna Margari Funzionario restauratore conservatore GA-ESTEN
Michela Cardinali Direttore laboratori CCR Venaria Reale
Paola Bigini Servizio Didattica GA-ESTEN


Cos’è un Piano di Conservazione programmata? Come si realizza concretamente? Le Gallerie Estensi al lavoro per l’istituzione del proprio piano di Conservazione Programmata in collaborazione con la
Fondazione CCR Venaria Reale.

RESTAURO DEL TEATRO SAN CARLO E DELLE SEDI CONNESSE. UN CANTIERE RECORD

Interventi

intervengono
Teresa Elena Cinquantaquattro Segretario regionale SR-CAM
Almerinda Padricelli Funzionario architetto – Responsabile del procedimento SR-CAM
Francesca Brancaccio Direttore Lavori, Presidente CEO e fondatore B5 S.r.l. Engineering


Il Ministero della cultura con fondi comunitari ha finanziato l’intervento di “Restauro del Teatro
San Carlo di Napoli” individuando quale Stazione Appaltante il Segretariato regionale del MIC per
la Campania. Gli interventi eseguiti hanno riguardato il restauro dell’imponente Tela a copertura
della Sala teatrale dipinta dal Cammarano, il restauro dell’Agremano, dell’Arco di Boccascena,
dell’orologio di proscenio, della fascia basamentale di platea, della preziosa balaustra della fossa orchestrale, nonché il recupero del parquet della sala, la parziale sostituzione del tavolato del
palcoscenico e la riqualificazione degli impianti termici, elettrici, idrico-antincendio e delle
apparecchiature sceniche. Per esigenze legate alla programmazione delle attività teatrali previste
per la stagione 2022/2023 è stato necessario eseguire i lavori, che da progetto avrebbero
necessitato di 220 giorni, in soli 87 giorni con l’intento di privare per il minor tempo possibile il
Teatro del suo pubblico.

MESSA IN SICUREZZA E DIGITALIZZAZIONE: IL CASO STUDIO DEI FASCICOLI DELLE INDAGINI E DEL DIBATTIMENTO DELLA COSIDDETTA “BANDA DELLA UNO BIANCA”

Interventi

Introduzione

Francesca Delneri Vicedirettore dell’Archivio di Stato di Bologna

Gabriele Bezzi già Funzionario della Regione Emilia-Romagna – ParER (Polo archivistico dell’Emilia-Romagna)

interventi

L’intervento archivistico

Matteo Troilo Archivista, Guarnerio Soc. Coop.

Linee guida in itinere per la messa in sicurezza dei documenti

Rita Capitani Funzionario restauratore SAB ERO in collaborazione con AS BO

Predisposizione dei documenti alla digitalizzazione e ricondizionamento

Erika Cao Restauratrice, Guarnerio Soc. Coop. (intervento da remoto)

Il convegno presenta le soluzioni conservative adottate nel corso dell’intervento di inventariazione e digitalizzazione del fascicolo processuale della cosiddetta Uno Bianca con il sostegno della Regione Emilia-Romagna nell’àmbito della convenzione tra gli uffici giudiziari e l’Archivio di Stato di Bologna, siglata al termine dei lavori del tavolo tecnico istituito dal comitato di coordinamento del Patto per la giustizia dell’area metropolitana di Bologna.